Un’opera della ingegneria romana L’acquedotto Claudio Una delle opere ingegneristiche della antica Roma sono senza ombra di dubbio gli acquedotti: non li troviamo solamente a Roma, che peraltro sono ben tredici, ma sono stati il tipico esempio di come la...
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Un’opera della ingegneria romana L’acquedotto Claudio Una delle opere ingegneristiche della antica Roma sono senza ombra di dubbio gli acquedotti: non li troviamo solamente a Roma, che peraltro sono ben tredici, ma sono stati il tipico esempio di come la civiltà romana abbia rivoluzionato il modo di vivere nella antichità. In questo articolo parleremo di un acquedotto di cui oggi ne esistono numerosi resti, l’acquedotto Claudio. Iniziato dall’imperatore Caligola nel 38 d.C.e portato a termine da Claudio nel 52, prende il nome dall’imperatore che più di tutti ha dovuto sopportare una notevole spesa per poterlo costruire, sia come mezzi che come manodopera, allora costituita da lavoratori liberi. Plinio il Vecchio nella sua Naturalis Historiaci narra che questo acquedotto, insieme all’Anio Novus è costato ben 350 milioni di sesterzi,che equivalerebbero a 230 milioni di euro attuali.
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