1
LA POESIA DEL NOVECENTO IN ITALIA.
UNO SGUARDO.
1
Per chi volli raccogliere
questo mazzo di fiori selvaggi;
stringerli in fascio nel gambo spinoso ed acerbo?
Tutti i fiori vi sono di sangue e di lagrime,
raccolti lungo le siepi delle lunghe...
More
1
LA POESIA DEL NOVECENTO IN ITALIA.
UNO SGUARDO.
1
Per chi volli raccogliere
questo mazzo di fiori selvaggi;
stringerli in fascio nel gambo spinoso ed acerbo?
Tutti i fiori vi sono di sangue e di lagrime,
raccolti lungo le siepi delle lunghe strade;
dentro le forre delle boscaglie impervie;
sui muri sgretolati delle capanne lebbrose (…).
Tutti i fiori vi son, che, pei giardini urbani e decaduti,
tra le muffe ed i funghi, s ammalan da morirne,
e li altri che sboccian sfacciati e sgargianti
penduli al davanzale d equivoci balconi meritrici:
tutti i fiori cresciuti col sangue e colle lagrime ai detriti.
Per chi io canto questi fiori plebei e consacrati
dal martirio plebeo innominato,
in codesto sdegnoso rifiuto di prosodia,
per l odio e per l amore,
per l angoscia e la gioja,
e pel ricordo e la maledizione,
per la speranza acuta alla vendicazione?(…),
Per chi, per chi, questa lirica nuova,
che bestemmia, sorride, condanna e sogghigna,
accento sonoro e co
Less