Mara e Paola durante l’intervista.
Anche il materiale scolastico era diverso:
le cartelle erano di cartone, foderate di plastica e quando nevicava i bambini
le usavano per scivolare, così si inzuppavano di acqua; si usavano quaderni
piccoli, si scriveva...
More
Mara e Paola durante l’intervista.
Anche il materiale scolastico era diverso:
le cartelle erano di cartone, foderate di plastica e quando nevicava i bambini
le usavano per scivolare, così si inzuppavano di acqua; si usavano quaderni
piccoli, si scriveva con la matita per molto tempo e solo in terza si usava la
penna stilografica.
C’erano le lavagne di ardesia, appoggiate su due gambe ai lati, e non la
LIM, come abbiamo noi, e talvolta i bambini che facevano arrabbiare la
maestra venivano messi in castigo dietro la lavagna.
Durante l’intervallo gli alunni si divertivano a giocare con le cartine, con le
pietre o i noccioli della frutta, tirandoli in alto per poi riprenderne sempre di
più nella stessa mano; quando si poteva stare nel cortile si giocava con
l’elastico, a nascondino, a rialzo ed alla settimana.
Il giovedì la scuola era chiusa mentre il sabato mattina c’era lezione.
Less