70 71
di AlessandroTrevisani
a colpi di forbice, arriva a pagina 23, undici
tavole dopo il primo incontro-scontro.
Poi dice che uno si fa la fama di dongiovanni:
Dylan,èvero,siinnamorapuntualmente,ma
fattostachedacinquelustrineconquistauna
al mese, a ogni...
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70 71
di AlessandroTrevisani
a colpi di forbice, arriva a pagina 23, undici
tavole dopo il primo incontro-scontro.
Poi dice che uno si fa la fama di dongiovanni:
Dylan,èvero,siinnamorapuntualmente,ma
fattostachedacinquelustrineconquistauna
al mese, a ogni uscita di questi albi (100 pagine ciascuno) che hanno stregato due generazioni di 15-20enni, e si apprestano a far innamorare la terza.
L’abito, va detto, “fa il Dylan”.
La giacca nera e la camicia rossa, le Clarks ai
piedi, i jeans e quella faccia rubata a Rupert
Everett.
Poi ci sono le manie: l’Old Boy, come
lo chiama il suo miglior amico, l’ispettore
Bloch, suona il clarinetto, scrive con la piuma
d’oca, guida un maggiolone bianco e costruisce un modellino di galeone che non finisce
mai.
Insomma, è un tipo particolare, da festeggiare con il numero 300, che aritmeticamente segnala i 25 anni, e uscirà in agosto
tutto a colori.
Ma intanto già questa settimana esce il Dylan Dog Color Fest numero 6,
intitolato Femmes fatales: quat
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