Quintapuntatadella serie dei «racconti clandestini» di Carta.
Nelle scorse settimane
abbiamo pubblicato i racconti di Giuseppe Faso, Francesco M.
De Collibus, Giovanni di IacovoedellascrittricebulgaraGuerganaRadeva....
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Quintapuntatadella serie dei «racconti clandestini» di Carta.
Nelle scorse settimane
abbiamo pubblicato i racconti di Giuseppe Faso, Francesco M.
De Collibus, Giovanni di IacovoedellascrittricebulgaraGuerganaRadeva.
Lascorsasettimanaèstatoilturnodelracconto di Ascanio Celestini.
RACCONTODIPATRIZIABALDINI
5 4 • C A R TA N .
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Lui e Ahmed erano come fratelli.
Anche l’impegno sociale era cresciuto con loro, non
avevanoterminatoglistudi.
Ilregimeavevachiusoleuniversità.
Ahmederasicuramenteilpiùestroversoedarrabbiato dei due.
Carattere e menomazione fisica avevano
fatto di lui un giovane uomo che incantava gli amici con
le sue parole di lotta.
Dopo che tutti i giornali liberi erano stati chiusi, aveva iniziato a scrivere su alcuni siti, in
internet,lesuedenuncecontroilregime.
Nonostanteiripetuti consigli degli amici, Ahmed aveva continuato a dichiarareisuoipensieri,anchedopoaverericevutominacceedintimidazioni.
Nonconoscevailsignificatodellaparola paura e questo l’aveva spinto, un g
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